Riviera dei Cedri

Durata: 1 ora e mezza circa – Persone: minimo 2, massimo 7.

Attraverso questa escursione, della durata di un’ora e mezza circa, potrete esplorare con la nostra guida il tratto di costa della Riviera dei Cedri tra San Nicola Arcella e Scalea arrivando in punti raggiungibili unicamente in barca. 

Partiti dal lido i Gabbiani con rotta sud-sudovest incontreremo dopo pochi minuti l’arco di Enea e poco distante il più famoso Arcomagno, qui costeggeremo la costa sin sotto l’arco e ammireremo le particolarità della baia con le sue pareti e conformazioni rocciose dai colori vulcanici e le sue acque cristalline.

Proseguendo ci troveremo sulla sinistra in alto, al riparo sul costone di roccia più alto, il paesino vecchio di San Nicola Arcella protetto un tempo dalla sua torre sul mare. 

Da qui in avanti la costa presenta un tratto con rocce a strapiombo sul mare e calette con acqua cristallina. Inoltre, con l’aiuto dell’immaginazione potremo notare nella roccia forme particolari come “l’orecchio di Francidormo” o lo “scoglio del cinghiale” risalenti al momento della creazione della costa quando la lava con l’azione delle onde ha modellato la costa.

Mantenendo la rotta a sud troveremo la Baia del Carpino che precede l’inizio della costa di Scalea. Poco più avanti, in un’insenatura raggiungibile solo in barca troveremo la “Grotta della Pecora”, una grotta al livello del mare che può essere visitata a nuoto attraverso un percorso che vi permetterà di attraversarla entrando in un punto e uscendo dalla parte opposta. Per un’ultima sosta prima del rientro ci fermeremo sulla spiaggetta della baia, anch’essa raggiungibile unicamente in barca, dove potremo scendere a terra e visitare un’ultima grotta sul mare anch’essa molto particolare.